I costi nascosti dell'essere stronzi con gli altri

A Monaco avevo un amico, A., con cui facevo molte cose. Facevamo passeggiate, parlavamo. Un capodanno l'ho trascorso con lui, guardando dei film.

Passavamo anche del tempo insieme nell'appartamento della sua ragazza. Questa ragazza era un po' più grande di A.

Una volta, mentre eravamo in cucina e stavamo per servirci del cibo, la fidanzata entrò e disse: "No, non mangiatelo, è vecchio".

A. ha detto: "No, sei vecchio".

Da zero a eroe. Non.

Questa storia mi è rimasta impressa nella mente. Più tardi, quando mi trasferii a Lipsia, si presentarono tutti, tranne A. - mi resi conto che non me la sentivo di chiamarlo e di chiedergli perché non fosse venuto. Non mi sentivo a mio agio con lui.

La lezione: se fai lo stronzo con gli altri, i tuoi amici se ne accorgono. E a un certo punto non avrete più amici.

Siate educati e rispettosi. Non agite passivamente. Se non siete soddisfatti di qualcuno, per l'amor di Dio, lasciatelo e andate avanti.

Foto di Nina Strehl su Unsplash